Sostituire gli infissi: efficienza e risparmio per la casa
La vernice che si scrosta, oppure qualche spiffero che prima non c’era: sono questi alcuni dei segni più evidenti del fatto che forse è arrivato il momento di cambiare gli infissi di casa. Gli infissi di buona fattura in realtà possono durare anche 30 anni: ma con l’inesorabile scorrere del tempo è chiaro che l’usura possa anche anticipare il suo corso naturale. A parte il discorso pratico, e magari estetico, non vanno sottovalutate altre opzioni interessanti: la possibilità di approfittare delle detrazioni fiscali ancora in corso, o di migliorare l’efficienza termica di casa con prodotti di ultima generazione. Quando si parla di infissi ci si riferisce alle porte, alle finestre, alle vetrate: sono una parte fondamentale della nostra casa, sia quando si parla di risparmio energetico che quando il tema da affrontare è quello della sicurezza.
Senza dimenticare, ovvio, anche l’aspetto estetico: della serie casa dolce casa, anche quando si tratta di porte e finestre. Sono questi i motivi principali per cui è meglio intervenire in tempo utile, il momento giusto per sostituire gli infissi della nostra abitazione.
Il tema del risparmio energetico è importantissimo, se non fondamentale: cambiando gli infissi e migliorandone l’efficenza cambierà in meglio (inevitabilmente) anche l’efficienza della casa. Il riferimento è prima di tutto alle bollette: sia quelle invernali, quando si deve accendere il riscaldamento, sia quelle estive, quando invece a “girare” sono i condizionatori. Altro ambito importante, quello della sicurezza: porte e finestre di ultima generazione garantiscono una migliore resistenza ai tentativi di effrazione, anche se ci auguriamo che non capiti mai.